Il cortisolo è un ormone prodotto dall’organismo, soprannominato l’ormone dello stress o idrocortisone, ossia la molecola da cui derivano molti farmaci cortisonici. La maggior parte del corpo umano espone recettori per il cortisolo per controllarne gli effetti quali:
- aumento della quantità di zuccheri circolanti
- soppressione del sistema immunitario
- regolazione del metabolismo dei grassi, delle proteine e dei carboidrati
- conservazione della memoria
- modificazione quantità di acqua e sali minerali, quindi della pressione sanguigna
- rallentamento della deposizione ossea.
Gli effetti del cortisolo nel sangue sono sempre volti ad un rallentamento delle funzioni vitali non necessarie nell’immediato, a favore di quelle necessarie ad affrontare una minaccia imminente causa di stress.
Valore alto di cortisolo nel sangue: cause e sintomi
L’unico modo per conoscere il livello di cortisolo presente nel sangue è mediante un prelievo eseguito nel laboratorio di analisi più qualificato e all’avanguardia come interlabanalisi.it di Palermo. Lo staff è a disposizione per effettuare 400 test diagnostici differenti con professionalità e controllo costante della qualità delle apparecchiature e dei risultati ottenuti. Dopo aver elaborato il referto sul livello di cortisolo in circolo nell’organismo i medici daranno consigli per scoprire le cause e i fattori esterni che hanno provocato l’innalzamento dell’ormone dello stress. Malattie recenti, infortuni, interventi chirurgici e shock emotivi o nervosi possono giustificare il temporaneo aumento del cortisolo.
Come elementi causali secondari possono incidere anche:
- l’esposizione al caldo e al freddo
- l’esercizio fisico
- l’obesità
- un eventuale stato di gravidanza
- malattie della tiroide
- numerosi farmaci (cortisonici e anticoncezionali soprattutto).
La concentrazione di cortisolo normalmente si alza nelle prime ore del mattino per raggiungere il picco verso le 7, mentre alla sera la diluizione dell’ormone dello stress scende, soprattutto nelle prime ore di sonno, per calare al minimo verso mezzanotte.
Questa ciclicità può subire vere e proprie inversioni di tendenza a causa di turni lavorativi notturni, a dimostrazione di quanto il cortisolo sia importante nella regolazione dei ritmi circadiani.
Le principali condizioni patologiche direttamente responsabili di un possibile aumento di cortisolo riguardano essenzialmente i tumori, anche quelli benigni, che posso agire a qualsiasi livello nei meccanismi di produzione e rilascio dell’ormone dello stress.
In molti casi comunque le cause sono scatenate solamente da periodi stressanti o prolungate assunzioni di farmaci che coincidono proprio con il momento del prelievo del sangue. In caso di dubbi si consiglia sempre di ripetere l’esame presso i nostri laboratori per mantenere lo stesso standard di riferimento e non falsificare il risultato diagnostico ottenuto in seconda istanza. Il medico saprà consigliare se procedere ad approfondimenti mediante il test di stimolazione ACTH.
Come abbassare l’ormone dello stress?
I possibili sintomi associati a valori costantemente elevati di cortisolo sono moltissimi, e la loro validità spesso si può valutare solamente sul medio periodo. Le principali evidenze dell’aumento dell’ormone dello stress sono:
- ritenzione idrica soprattutto nel viso
- aumento di peso
- pelle sensibile e fragile
- stanchezza e debolezza muscolare
- mal di schiena
- disturbi del sonno
- peli in eccesso
- mestruazioni irregolari
- impotenza e calo del desiderio
- depressione e ansia.
Come abbassare il livello di cortisolo nel sangue rilevato dal prelievo di sangue eseguito dal laboratorio interlabanalisi.it? Dopo avere consultato il medico per mettere a fuoco le reali cause dell’innalzamento è bene tranquillizzarsi ed escludere a priori la presenza di patologie pregresse.
È necessario mettersi d’impegno per mantenere sotto controllo i valori dell’ormone dello stress. I principali step da seguire sono:
- pratica costante di esercizio fisico
- qualità e quantità del sonno adeguata
- dieta equilibrata e sana
- controllo costante del peso corporeo.
Esistono metodi alternativi di prevenzione e cura che stanno entrando sempre di più a fare parte della medicina tradizionale, come la meditazione, l’apprendimento di tecniche di respirazione, il rilassamento e lo yoga. Quando lo stress diventa insostenibile non si dovrebbe avere nessuna remora a chiedere il supporto psicologico di un professionista, che unitamente al diagnostico elaborato in sede di analisi del sangue potrebbe evitare picchi eccessivi di cortisolo nell’organismo.
Esiste anche il caso meno comune in cui il livello dell’ormone dello stress scenda sotto ai livelli minimi accettabili. Le conseguenze di tale caduta di cortisolo possono essere:
- riduzione di attività dell’ipofisi
- ghiandole surrenali malfunzionanti e malattie autoimmuni
- interruzione brusca nell’assunzione di farmaci cortisonici.
I sintomi relativi a livelli bassi di cortisolo riguardano svenimenti e vertigini da pressione bassa, stanchezza fisica, iper pigmentazione cutanea, ansia, difficoltà di concentrazione, spasmi addominali e alterazione degli stati legati alla sfera sessuale.