Cos’è l’helicobacter pylori
L’helicobacter pylori è un vero e proprio batterio GRAM-negativo in grado svilupparsi all’interno della mucosa dello stomaco.
Nonostante lo stomaco e l’ambiente intraluminale impediscono che avvenga la proliferazione delle forme microbiche, l’helicobacter pylori vanta numerose forme di sopravvivenza.
Tali ragioni lo rendono per questo un batterio comune, che colpisce attualmente oltre il 50% della popolazione mondiale.
Bisogna precisare che la percentuale delle persone infette riguarda in particolar modo i Paesi poco industrializzati e per oltre l’80% l’infenzione avviene in forma asintomatica.
L’helicobacter pylori e il contagio
L’helicobacter pylori è ormai un batterio conosciuto e diffuso in tutto il mondo. Le modalità di trasmissione però risultano ancora oggi poco note. Nella maggior parte dei casi si presuppone che il contagio avvenga con dei contatti stretti come quelli dell’ambito familiare.
Per questo, se dovesse anche sorgere il minimo sospetto di aver contratto il helicobacter pylori è importante andare dal proprio medico e fare degli accertamenti.
Tutti i sintomi e i segnali dell’helicobacter pylori
I sintomi principali che possono essere avvertiti con l’infenzione da helicobacter pylori sono riscontrati: nel dolore addominale, dispepsia, meteorismo, bruciore allo stomaco, nausea e senso di sazietà precoce.
Tra gli altri segnali ci sono inoltre il gonfiore post prandiale, cattiva digestione, anemia e dolore. L’importante è così rivolgersi ad un medico nel giro di qualche settimana e trovare una cura.
Naturalmente l’infenzione potrebbe risultare anche asintomatica e venire scoperta per puro caso.
Cura e diagnosi contro l’helicobacter pylori
L’helicobacter pylori può essere curato attraverso un’attenta diagnosi precoce. Nello specifico è necessario effettuare una gastroscopia o endoscopia svolgendo un prelievo bioptico, un test respiratorio e un test fecale.
Attualmente il test immunitario non viene più utilizzato e sono in corso molteplici studi sulla tossina VacA. Si tende a pensare infatti che sia proprio quest’ultima a contribuire alla persistenza del helicobacter pylori a lungo termine.
Per ottenere gli effetti sperati e sconfiggere il temuto helicobacter pylori è necessario rivolgersi ad un medico e seguire attentamente le sue indicazioni.